Il nome del paese deriva dal latino Furca,
che vuol dire " forca " e si riferiva al diritto
medievale di erigervi una pubblica forca per
ammonire i malviventi. A questo fu aggiunto
successivamente l'appositivo " Siculo " per
distinguerla dall'omonima città esistente
nell'Abruzzo. Non ci pervengono molte notizie
sulla storia della cittadina, tuttavia si suppone
che tra il 2300 e il 2200 a.C. vi si insediarono
i Siculi. In seguito appartenne al feudo di Savoca
e dal secolo XIX fino al 1919 alla comunità di
Santa Teresa di Riva. Nel 1923 divenne comune
autonomo.
Si presenta oggi nella sua essenzialità e lindore
senza particolari storico-artistici da sottolineare.
Si sviluppa in massima parte lungo la Nazionale
ed il suo territorio, essendo proprio a livello del
mare, ha un clima del tipo Mediterraneo e ciò
favorisce il turismo per quasi tutto l'anno.
Le attività alle quali si dedicano gli abitanti del
comune sono: l'agricoltura, la pastorizia,
l'industria e la pesca.