Il Comune di Fiumefreddo , detto di Sicilia
per distinguersi da Fiumefreddo Bruzio, in
provincia di Cosenza, prende il nome
dall'omonimo fiume e sorge lungo la ss. 114
Catania-Messina.
L'apertura dello svincolo autostradale,
avvenuta il 23 Marzo del 1991, ha reso più
agevole la comunicazione tra le due provincie di
Catania e di Messina, oltre a consolidare la
funzione del Paese quale centro nodale per il
traffico turistico in direzione del versante
Nord-Ovest dell'Etna e della riviera ionica tra
Riposto e Giardini-Naxos.
Sita in una valle prettamente agrumicola,
Fiumefreddo di Sicilia vanta una cospicua
produzione di agrumi e ortaggi che si possono
gustare nell'annuale Fiera che si tiene nel mese
di febbraio. Nel settore dell'artigianato
caratteristici sono gli oggetti lavorati in ferro
battuto.
Di notevole interesse architettonico sono la
Chiesa Madre dedicata a S. Maria Immacolata,
il Palazzetto Diana ricco di intarsi in pietra
lavica nera e il Castello degli Schiavi , fatto
costruire nel 1700 dalla famiglia Gravina sui
resti di un'antica villa romana.